La Storia Delle Acconciature. Parte 3: Quali Acconciature Sono State Famose Durante Gli Ultimi Secoli?

La Storia Delle Acconciature. Parte 3: Quali Acconciature Sono State Famose Durante Gli Ultimi Secoli?

Gli ultimi duecento anni sono stati strabilianti per quanto riguarda il mondo delle acconciature. Sebbene durante questo periodo siano emerse diverse nuove mode, molti parrucchieri continuavano ad ispirarsi alle acconciature delle epoche passate. Sai quale acconciatura era famosa nel diciannovesimo secolo? O quali tagli erano alla moda qualche decina di anni fa?

Da tempo immemore gli umani hanno utilizzato tutti i metodi possibili per tagliare, legare e acconciare i propri capelli. All'inizio questa pratica era dovuta alla comodità, ma dopo si è legata alle convenzioni sociali e culturali. 

In Che Modo Sono Cambiate Le Acconciature Durante Gli Ultimi 200 Anni?

Le acconciature considerate alla moda nel diciannovesimo e ventesimo secolo sono state il punto di partenza per sontuosità e panoplia. È stato un vero ritorno al naturale. Le parrucche del barocco erano viste solamente come un elemento teatrale, e per rimpiazzarle, le persone cercavano ispirazione e analizzavano Le Acconciature Che Andavano Alla Moda Nell'Antichità. Tuttavia, uniti agli sviluppi e ai cambiamenti culturali, sono emerse nuove mode in fatto di acconciature. 

ACCONCIATURE ALLA MODA NEL XIX SECOLO

La storia delle acconciature nel XIX e XX secolo è stata un ciclo. Infatti, l'era contemporanea è iniziata con un ritorno alle acconciature antiche, soprattutto quelle romane. Tuttavia, questa non era l'unica moda caratteristica: il XIX secolo ci ha offerto anche acconciature più lunghe e decorative. 

Quali Acconciature Andavano Di Moda Nella Prima Metà Del XIX Secolo?

Le persone preferivano i capelli corti e lisci. I capelli scalati erano alla moda, e nella maggior parte dei casi erano lisciati per renderli privi di volume. Per ottenere questo risultato le persone utilizzavano anche gli oli per capelli. Dopo la Rivoluzione Francese, i capelli corti avevano diverse facce:

  • acconciatura à la Titus - taglio corto, capelli mossi che ricordano le tipiche acconciature maschili romane. Si dice che questa pettinatura sia stata creata da una vittima della rivoluzione - Teresa Tallien - che si tagliava i capelli ciocca per ciocca per lasciare lettere dalla finestra della sua prigione al suo amato.
  • acconciatura à la Victime - acconciatura corta dietro, con i lati più lunghi e la parte davanti spesso caratterizzata da una fronte ricoperta di riccioli. Le persone utilizzavano questa acconciatura per rendere omaggio a tutte le donne decapitate durante la rivoluzione: infatti, i capelli delle vittime venivano rasati sulla parte posteriore in modo da lasciare il collo completamente scoperto e facilitare il posizionamento della ghigliottina. 
  • acconciatura à la Caracalla - capelli corti e folti arricciati stretti e disposti in modo che i riccioli circondino il viso. Questa pettinatura è ispirata dall'esplosione dell'imperatore romano Caracalla.

Queste acconciature del XIX secolo, ispirate agli imperatori Romani, erano solitamente corte, comode da indossare e molto innovative, ma purtroppo non sono durate a lungo.

Quali Acconciature Andavano Di Moda Nella Seconda Metà Del XIX Secolo?

Con il tempo le donne avevano ricominciato a farsi crescere i capelli e indossare acconciature più femminili. I capelli lunghi erano diventati alla moda: prima lunghi fino alle spalle, poi fino al bacino. 

Le persone cercavano di acconciare in qualche modo i capelli lunghi, e così è nata la moda dei caratteristici boccoli che circondano il viso. Spesso, queste acconciature venivano accompagnate da chignon (prima chignon bassi, poi alti). Un'altra moda del tempo era ispirata dalla forma dell'arco di Apollo: le ciocche indisciplinate venivano domate con l'aiuto di cerchietti e altri accessori.

Curiosità: durante quel periodo, lasciare i capelli sciolti era considerato un serio faux-pas.

Alcune donne hanno deciso di indossare acconciature più voluminose, che sono diventate caratteristiche della seconda metà dell'ottocento. Si trattava principalmente di grandi ricci sontuosi acconciati in chignon alti o, più frequentemente, impressionanti trecce. 

Durante quel periodo, la donna con i capelli più lunghi era l'Imperatrice Elisabetta d'Austria, i cui ricci raggiungevano il pavimento. Esistono moltissime leggende riguardo i suoi capelli: secondo alcuni, le sue cameriere venivano pagate di più per i problemi causati dallo spazzolare i capelli di Elizabeth, che le colpiva con uno specchio ogni volta che tiravano.

ACCONCIATURE ALLA MODA NEL XX SECOLO

L'arte dell'acconciatura durante il XX secolo non era sempre legata a capelli ricci e lunghi. Questo secolo è stato ricco di cambiamenti, sia dell'aspetto delle donne, che delle loro acconciature. Le donne acconciavano i propri capelli in base a particolari posizioni, alle mode del tempo e ai cambiamenti sociali.

L'inizio del XX secolo

Prima 1900, le donne non potevano scoprirsi le orecchie e il collo. Nel novecento le donne hanno iniziato a combattere per i propri diritti, e alcune suffragette erano state abbastanza coraggiose da tagliare i propri capelli all'altezza delle spalle.

Nella prima decade del XX secolo, acconciature corte, che spesso raggiungevano il livello dell'orecchio, e indossate con una fascia ampia, erano molto popolari. Questa moda ha acquistato popolarità grazie alla famosa attrice teatrale Eve Lavallière. L'autore di questa acconciatura era Antoni Cierplikowski, un parrucchiere polacco che lavorava in Francia.

All'inizio del XX secolo sono comparsi i primi prodotti per lo styling dei capelli, e l'asciugacapelli ha acquistato popolarità.

Acconciature durante gli anni '20

La vera moda dei capelli corti è nata negli '20, quando le donne hanno iniziato a portare capelli corti e scuri.

Alcune persone preferivano acconciature con una frangia corta e collo rasato, tipica di La Garçonne, della novella di Victor Margueritte, mentre altre volevano copiare Coco Chanel, che aveva lanciato la moda dello stile paggetto, perfettamente abbinato allo stile tomboy. In alcuni paesi, questo stile era chiamato anche flapper.

Un'altra moda consisteva nei capelli alla Eton: capelli corti, pettinati all'indietro, rasati sul collo con riga laterale, proprio come ogni bambino che frequentava il prestigioso College inglese Eton. 

Acconciature durante gli anni '30

Dieci anni più tardi, i capelli corti non andavano più alla moda. Le donne preferivano acconciature più femminili, e portavano lunghi capelli sciolti. I capelli scuri erano stati sostituiti da delicati capelli biondi. Il colore preferito di questa decade è il biondo platino.

Le acconciature degli anni '30 sono un classico che viene ancora riproposto: ricci delicati su capelli corti e lunghi, spesso con un taglio a bob. Gli elementi obbligatori di questa decade erano la riga laterale, le finger waves (il nome deriva dal metodo con cui si ottengono: i capelli bagnati vengono arricciati con le dita e fermati con delle forcine), e il bob riccio, lungo fino a sotto il livello dell'orecchio.

Acconciature durante gli anni '40

Sono stati gli anni delle acconciature con capelli lunghi. Nonostante le apparenze, questa decade, influenzata dalla Seconda Guerra Mondiale, è stata ricca di eleganza e acconciature femminili, che diventavano sempre più moderne.

Abbastanza popolari erano anche i ricci Hollywoodiani, elastici e creati con l'aiuto di rolli o un arricciacapelli. I capelli venivano fermati dietro le orecchie o portati lateralmente, spesso con delle fasce. Gli accessori venivano usati per creare lo stile pin-up: capelli acconciati con una forma a banana e rolli.

Acconciature durante gli anni '50

Durante la metà del novecento, la lenta differenziazione degli stili era diventata più riconoscibile. Le acconciature degli anni '50 non sono simili, sebbene alcune mode siano facili da identificare, come i capelli lunghi fino alle spalle, i tagli scompigliati e un incessante amore per i ricci.

Le icone di stile erano Audrey Hepburn e Marilyn Monroe, che presentavano due stili completamente diversi. I capelli alla Marilyn Monroe, ricci e di un biondo femminile, sono considerati i più popolari degli anni '50.

Acconciature durante gli anni '60

Durante gli anni '60 l'ispirazione principale era Brigitte Bardot, che indossava una coda di cavallo alta con capelli scompigliati e non curati.

In questo periodo, l'immagine delle donne era stata ridefinita, e si preferivano acconciature più audaci. La cotonatura era diventata popolare (soprattutto per fare gli chignon) e lo stile oversize donava ai capelli un volume enorme.

Le fasce grandi erano accessori molto alla moda durante questo periodo, e venivano indossate a metà del capo, per accentuare i capelli cotonati e oversize. I capelli venivano quindi cotonati e rifiniti con punte all'insù. Anche le frange erano molto popolari, meglio se lisce.

Acconciature durante gli anni '70

Gli anni '70 sono stata un'altra decade dominata dai capelli lunghi, che però erano diventati più lisci e eleganti. Anche le frange hanno cambiato aspetto, diventando frange laterali. Inoltre, solitamente le donne si scoprivano più volentieri la fronte, a volte fermando la frangia all'indietro. Le acconciature più in voga dell'epoca erano ispirate dalla serie Charlie's Angels. Alcuni elementi dello stile hippie sono stati di ispirazione per le acconciature degli anni '70. 

Durante gli anni '70, le tinte per capelli sono diventate popolari. Le persone cercavano dei modi che gli consentissero di donare ai propri capelli la tonalità platino che desideravano. Le tinte sono diventate molto popolari grazie all'accessibilità di questa semplice tecnica, e ai prezzi economici dei prodotti per lo styling.

Acconciature durante gli anni '80

Le migliori mode nel mondo delle acconciature sono nate negli anni '80. La fine del XX secolo cci ha sorpresi con bizzarre acconciature, che a volte ci fanno ridere. La moda consisteva infatti in capelli cotonati ed estremamente voluminosi. Più tardi, la cotonatura si limitava solamente alle punte dei capelli, e veniva accompagnata da capelli lunghi - il cosiddetto mullet. Anche la permanente e le acconciature corte e asimmetriche erano indossate con entusiasmo negli anni '80. La differenza più importante tra queste acconciature e le acconciature asimmetriche di oggi è nella mancanza di armonia.

Acconciature durante gli anni '90

Non è facile trovare una sola acconciatura rappresentativa dell'ultima decade del novecento. Infatti, gli anni '90 sono stati caratterizzati da un mix di stili. Non c'erano indicatori sui tagli di capelli, sulla loro lunghezza o sul colore, e questo continua fino al giorno d'oggi. Ovviamente, la mancanza di uno stile definito è stata influenzata dai cambiamenti politici, grazie ai quali abbiamo riacquistato libertà anche in termini di aspetto fisico.

La storia delle acconciature termina qui.

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